Nuovo boom turistico nei giorni di
Pasqua per Napoli e la Campania. Le stime del centro studi di
Confesercenti Campania parlano chiaro. Nella regione sono attesi
266mila turisti, per un fatturato totale di 92 milioni di euro.
La percentuale di riempimento delle 12mila strutture ricettive
(2200 alberghiere, 10000 extra-alberghiere) è dell'89%, un dato
in crescita anche con il last minute. 48 milioni circa è il
fatturato proveniente dai pernottamenti, che sale sino a 92
milioni attraverso l'indotto. Si stima che i 266mila turisti
attesi nella nostra regione spenderanno infatti tra bar,
ristoranti, servizi, commercio, negozi di abbigliamento e
calzature, trasporti privati, guide ecc… circa 44 milioni di
euro.
"Napoli e la Campania ancora protagoniste del turismo a Pasqua
2024. Si conferma - commenta Vincenzo Schiavo, presidente di
Confesercenti Campania e vicepresidente nazionale con delega al
Mezzogiorno - una grande voglia di vivere le nostre bellezze, di
visitare il nostro territorio, di godere delle nostre meraviglie
paesaggistiche e di approfittare della gastronomia campana che
si conferma grande attrattore. Ma sopra ogni cosa, della
Campania interessa la bellezza data dalla nostra storia
millenaria. La nostra regione ancora una volta si posiziona tra
le prime regioni in Italia per il riempimento delle strutture
alberghiere ed extra alberghiere. Napoli scoppia di turisti. Il
turismo qui è arrivato fino in periferia. Registriamo, infatti,
percentuali di occupazione da capogiro anche in strutture
ricettive in zone lontane anche 15 chilometri dal centro della
città. E' rilevante sottolineare - prosegue Schiavo - anche come
la Campania farà registrare un riempimento importante, dell'89%,
delle 12mila strutture ricettive. Il boom turistico porta anche
un indotto indiretto notevole di cui beneficeranno, dunque, le
attività commerciali diffuse"
I dati di Napoli per tre notti e quattro giorni sono, infatti,
importanti: circa 174mila turisti attesi, con un giro d'affari
stimato, dal centro studi di Confesercenti Campania, di 62,9
milioni di euro. Per Pasqua 2024 la percentuale di riempimento
delle strutture ricettive (circa 8500, tra 1250 attività
alberghiere e 7300 circa extra-alberghiere) in media, si attesta
sul 93%. La spesa media per il pernottamento è di 60 euro a
notte per persona, per un totale di 31,4 milioni di euro di
incasso stimato. A questo va aggiunto l'indotto, ovvero la spesa
assicurata dal turista (in media 60 euro pro capite) che si
attesta su altri 31.4 milioni di euro.
"Napoli - spiega Vincenzo Schiavo - recita sempre un ruolo di
traino turistico e resta una delle mete preferite in Italia, dal
momento che è nelle prime posizioni della classifica nazionale
delle presenze turistiche nelle vacanze di Pasqua. Anche le
altre province della Campania, Salerno, Caserta, Avellino e
Benevento sono ormai grandi poli turistici: dobbiamo fare in
modo che i turisti di Napoli visitino anche le altre città della
nostra regione e viceversa".
L'ennesimo boom turistico non va tuttavia disperso e accolto
passivamente. Per il presidente Schiavo c'è ancora molto da fare
per riuscire ad accogliere e gestire nel modo giusto flussi
turistici di queste proporzioni.
"Noi di Confesercenti riteniamo che ci siano ancora tante cose
da migliorare sul nostro territorio, ma questo è un momento in
cui tutte le componenti devono restare unite e compatte per
supportare le imprese turistiche. Bisogna coadiuvare gli
imprenditori - sottolinea il presidente - che stanno facendo una
fatica enorme anche per combattere la concorrenza dei paesi
turisticamente emergenti dell'est europeo, meno cari, e di altre
città italiane. Dobbiamo continuare a lavorare sul decoro
urbano, i trasporti e la sicurezza. Abbiamo bisogno di far
percepire in modo tangibile ai turisti che a Napoli possono
godere le loro vacanze in sicurezza, in una città pulita che non
li abbandonerà alle fermate nel giorno di Pasqua mentre
attendono un autobus che, come invece è capitato spesso, non
passerà mai. Mi auguro che gli assessori competenti lavorino il
triplo per garantire i servizi necessari in questo momento di
grande riempimento. Bisogna creare le condizioni affinché i
turisti restino per più notti, aumentando potenzialmente il
fatturato di tutte le attività. È necessario fare un lavoro
congiunto tra istituzioni, mondo del turismo, imprese e attività
di vicinato affinché tutti capiscano che è un'opportunità enorme
per tutti: cittadini, imprenditori e politici. È un momento
spettacolare per il turismo campano ma solo se saremo bravi ad
erogare servizi all'altezza delle altre città europee i turisti
continueranno a ritornare".
In questo contesto un flusso importante di turisti arriva
dall'estero: le stime di Confesercenti Nazionale parlano, per il
Sud ed anche per la Campania, di un aumento del 2,3% di
visitatori provenienti da altri paesi, con francesi, spagnoli,
tedeschi e statunitensi sempre più attratti dalle città d'arte,
quindi anche da Napoli. In tal senso si prevede un'intensa
attività dell'aeroporto di Capodichino in questi giorni.
"Mi preme sottolineare- conclude Schiavo- l'eccellenza dei
servizi aeroportuali garantita dalla Gesac. I turisti vengono
accolti nel modo adeguato e possono partire o arrivare in totale
sicurezza grazie, inoltre, al fondamentale supporto della
polizia, coordinata dalla dirigente Loredana Di Persia, il cui
eccellente lavoro garantisce la sicurezza e il controllo del
flusso di visitatori".
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